Nella Legge di Bilancio 2026 il Governo ha inserito una nuova Rottamazione: consente di sanare le cartelle esattoriali fino a tutto il 2023 ma cancella soltanto le sanzioni: il debito originario e gli interessi maturati vanno pagati. Si allunga però il piano di rateazione, arrivando fino a nove anni, con rate tutte uguali.

Sono ricompresi nella platea degli aventi diritto alla Rottamazione quinquies i soli contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi. Dovrebbero essere esclusi i decaduti dalle precedenti edizioni ma su questo punto si attendono chiarimenti. Si potranno sanare le cartelle affidate all’agente della riscossione (dal 1° gennaio 2020) entro il 31 dicembre 2023 relativi a imposte o contributi previdenziali. Dovrebbero rimanere esclusi i debiti verso comuni ed altri enti locali e le cartelle emesse a seguito di accertamento

 

Condividi